Come si crea una criptovaluta? Ci abbiamo provato
Creare una criptovaluta, dalla teoria alla pratica. Ci siamo messi alla prova e vi mostriamo come abbiamo fatto.
A dicembre vi abbiamo parlato, in questo articolo, di quanto possa essere semplice creare una criptovaluta. Complice anche il boom delle criptovalute avuto nei mesi successivi, dalla sua pubblicazione il nostro articolo ha ricevuto grande interesse da parte dei lettori, sebbene non fossimo scesi troppo nei dettagli tecnici.
Oggi torniamo a scrivere dello stesso argomento, dopo aver sperimentato di persona la creazione di una criptovaluta (la nostra!), che abbiamo chiamato CIBE. Teoricamente è scambiabile sui mercati e perfettamente funzionante; la cosa però più interessante di questo esperimento è che possiamo raccontarvi passo passo i processi necessari alla sua nascita.
Per una criptovaluta come CIBE, dotata soltanto di funzionalità semplici (poter essere emessa ed essere scambiabile sui mercati) il tempo di realizzazione è di circa 5 minuti. La maggior parte dei contratti sono open-source ed è possibile riutilizzare codice scritto da altri (prestando attenzione a ciò che si riutilizza), mentre la spesa sostenuta è di pochi euro.
Per questo test abbiamo utilizzato la rete di Binance, Binance Smart Chain (BSC), perfettamente compatibile con Ethereum (ne è un suo fork), di cui abbiamo già parlato in precedenza.
Per iniziare dobbiamo acquistare dei BNB; sono la criptovaluta principale che si utilizza per le transazioni su BSC (così come avviene con ETH per la rete Ethereum). Ce li possiamo procurare facilmente registrando un conto su Binance.
Quindi installiamo sul nostro browser l'estensione Metamask. Questo è il più famoso wallet per criptovalute, nato per rete Ethereum e compatibile anche con BSC. Si aggiunge come estensione ad alcuni dei browser più comuni (noi abbiamo usato Chrome) e possiamo tranquillamente utilizzarlo per le nostre prove.
Una volta installata l'estensione e compiuti i primi passi ci viene mostrata la schermata del nostro portafoglio, che ci segnala 0 ETH.
Dobbiamo ora configurare Metamask per lavorare su rete BSC.
Siamo pronti! Non ci resta che inviare i BNB acquistati su Binance (per il nostro tipo di contratto è sufficiente anche solo 0.01 BNB) al nostro portafoglio per partire; quando ci verrà chiesto all'interno della sezione prelievi di Binance l'indirizzo a cui recapitare i fondi, dovremo copiare il nostro indirizzo e incollarlo in Binance.
Per creare il contratto, che conterrà il codice della nostra criptovaluta, abbiamo utilizzato Remix. Si tratta di un editor completo per la scrittura e la pubblicazione di contratti su reti Ethereum e compatibili.
Qui potremo scrivere il contratto che preferiamo e pubblicarlo sulla rete BSC. Per comodità, se volete fare delle prove, abbiamo reso disponibile il codice di CIBE (la criptovaluta de Il Cibernetico) su GitHub: https://github.com/ilcibernetico/test-criptovaluta
Se copiate il codice dal nostro repository di GitHub, ricordatevi però di modificare alla riga 356 il nome della moneta, alla 357 il simbolo ed alla 359 le monete totali da generare (il numero va moltiplicato per 10^18, quindi se vogliamo 10 milioni di token inseriamo 10000000 (più i 18 zeri, questo varia in base ai decimali scelti in riga 358, 18 è il default) come mostrato nell'immagine qui sotto.
La compilazione del contratto trasforma il codice che abbiamo scritto in informazioni comprensibili dalla rete.
La pubblicazione di fatto renderà la nostra criptovaluta una realtà.
Il risultato finale sarà questo:
https://bscscan.com/token/0x26b582624b673f4bd999b411c4fcf7dca2bb2cff
Come si può vedere dal nostro bilancio finale, abbiamo speso quasi 0,005 BNB (ad ora circa 1,5$ o 1,25€) per creare la criptovaluta.
Ora come ora il token non sarà scambiabile su mercati decentralizzati; per renderlo tale bisogna fare un passo aggiuntivo: aggiungere la liquidità su un exchange decentralizzato (ad esempio PancakeSwap)
Fateci sapere se siete riusciti a creare la vostra criptovaluta!
Vi ricordiamo che questo articolo è stato scritto unicamente a scopo educativo e non possiamo fornire alcun supporto e/o assistenza su eventuali operazioni finanziarie.
Il 29 Marzo 2023 abbiamo ampliato l'argomento nell'articolo: Come si crea un NFT? Ci abbiamo provato, non perdetevelo!