Il fenomeno "Dreams"
Un "videogame per creare videogame", un trampolino di lancio verso il mondo dei game designer.
Il 14/02/2020 Media Molecule ha rilasciato ufficialmente Dreams, uno dei titoli più originali e innovativi dell'ottava generazione dei videogame.
Esclusiva PS4, Dreams ci mette in mano gli strumenti per creare i nostri personalissimi videogame, condividerli con gli altri utenti e valutarli. Non è il primo software a permettere questo; tra quelli che lo hanno anticipato, RPG Maker è uno dei più famosi: permette di creare la nostra avventura senza utilizzare, neanche una riga di codice. Ma non siamo qui per fare una recensione del prodotto, già valutato da molti altri siti; l'intento di questo pezzo è piuttosto parlare di alcuni risvolti positivi dovuti a Dreams.
Come si poteva immaginare, sono già tantissime le creazioni alla quali è possibile giocare; alcune sono dei veri capolavori, nati dal genio di una o più persone. Si sono creati infatti dei veri e propri gruppi per lavorare insieme a progetti originali o a reinterpretazioni dei giochi già conosciuti, quali Silent Hill, Mirror's Edge e Fallout 4 (per una lista dei giochi più votati dalla community cliccate pure su questo link).
Ma la cosa più interessante è che molti tra gli sviluppatori più talentuosi hanno ricevuto proposte di lavoro. Un esempio è quello di Jimmyjules153, autore del gioco Blade Gunner, che sulle pagine di Escapist Magazine ha confermato di essere stato contattato da una software house europea. Dreams si è dimostrato quindi un ottimo trampolino di lancio per aspiranti game designer che vogliono avere la possibilità di affacciarsi sul mondo dello sviluppo professionale di videogame.
Questo è un grosso punto di svolta nel mondo videoludico. Creare un software che permette di realizzare i propri videogame non è certo una novità, ma lo è il fatto che, a meno di due mesi dalla sua uscita, abbia già offerto tante opportunità. Possiamo quindi affermare che con Dreams la linea che divide gli sviluppatori dai giocatori non è mai stata così sottile.