Il termine Creepypasta è un fenomeno di Internet consistente nella diffusione di storie a tema horror attraverso forum, social network, siti dedicati o altri strumenti digitali. Le storie possono essere sia originali che costruite attingendo ad altre storie già esistenti. Il termine deriva dall'unione di creepy, che tradotto in italiano significa "raccapricciante/inquietante", per evidenziare la particolare natura di queste storie, e paste che significa "incolla".
Il termine venne utilizzato su 4chan a partire dal 2006, e il fenomeno andò diffondendosi con rilevanza sullo stesso sito web dalla seconda metà del 2007. Crebbe tanto da distribuirsi anche su forum e siti dedicati, assorbendo altri fenomeni della rete, come le leggende metropolitane e soprattutto il fotoritocco di tipo horror, dal quale ha avuto origine Slender Man nel 2009.
In questo articolo vi fornisco i link di alcuni video delle storie metropolitane più famose di tutti i tempi. Le fonti di riferimento sono il canale Youtube "L'Inspiegabile", gestito da Luca Parrella, e Wikipedia.
1. Jeff-the-Killer
Jeffrey Alan Woods, conosciuto anche come Jeff o, più comunemente, con il soprannome di Jeff the Killer, è un immaginario serial killer, protagonista di racconti dell'orrore (creepypasta) e videogiochi, nato come fenomeno di Internet. Ha ispirato anche opere di terze parti. È stato creato da un utente di YouTube denominato Sesseur nel 2008. Oggi è probabilmente il personaggio di creepypasta più conosciuto, dopo lo Slender Man.
2. Slenderman
Lo Slender Man (uomo snello) o Slender, è un personaggio immaginario protagonista di racconti dell'orrore del genere creepypasta, nato e diffusosi come un fenomeno di Internet. Venne creato nel 2009 da Erik Knudsen, noto col nome d'arte di Victor Surge. Il personaggio ha avuto numerosi epigoni e compare in serie tv, cartoni animati e videogiochi come easter egg ed è stato oggetto anche di un caso di cronaca, l'Accoltellamento di "Slender Man".
3. La Llorona
La Llorona è uno spettro del folclore dell'America Latina che, secondo la tradizione orale, si presenta come un'anima in pena di una donna che ha ucciso o perso il figlio, e che è alla vana ricerca di esso. Le sue agghiaccianti urla spaventano coloro che la vedono o la sentono. Mentre la leggenda ha molte varianti, a seconda del paese, i fatti centrali sono sempre gli stessi. La Llorona è considerata anche una variante della Dèa Astarte o del demone Astaroth.
4. L’uomo falena
Uomo falena (o Mothman in inglese), è il nome con cui viene chiamata una misteriosa creatura, secondo una leggenda metropolitana diffusasi negli Stati Uniti. La creatura sarebbe stata ripetutamente avvistata nelle cittadine di Charleston, Point Pleasant, nella Virginia Occidentale e nell'Ohio fra il novembre 1966 e il dicembre 1967. I presunti testimoni avrebbero descritto l'apparizione come una specie di essere umano dagli occhi rossi rifrangenti, dotato di ali e di una velocità eccezionale.
5. MOMO
La "Momo Challenge" è una bufala e una leggenda metropolitana che si tentava di diffondere attraverso internet. È stato riferito che bambini e adolescenti venivano indotti da un utente di nome Momo a svolgere una serie di azioni pericolose, tra le quali aggressioni, autolesionismo e suicidio. Nonostante le affermazioni secondo cui il fenomeno aveva raggiunto proporzioni mondiali nel luglio 2018, il numero di denunce effettive era relativamente piccolo e nessuna agenzia delle forze dell'ordine ha confermato che qualcuno sia stato danneggiato come conseguenza diretta di esso.
Questi, a mio avviso, sono i Creepypasta più famosi; ma nell'immaginario collettivo ne esistono molti altri che non sono da meno.
Seguendo il canale YouTube "L'Inspiegabile" troverete molti altri racconti e curiosità relative al genere. Potrete anche seguire Luca Parella sulle sue dirette Twitch: https://twitch.tv/inspiegabile.
Tra gli altri video interessanti sul canale posso segnalarvi questi:
- L'agghiacciante esperienza di Greg;
- Il lato oscuro delle fiabe;
- Misteri dal mondo dei videogiochi;
- Leggende & Co.;
e tanti altri ancora!
Potrebbe interessarti
Design comportamentale nell'era dell'iperdigitale: come il design influisce sull'economia dell'attenzione
Il diluvio
Adempimenti tecnico-giuridici nell’ambito di una violazione di dati personali